rama
2009-08-27 22:26:53 UTC
"Salve Sig. Rama,
Lei non ha nemmeno 1 requisito di quelli richiesti nell'annuncio. Spero apprezzi questi 2 minuti che ho perso nel risponderla, nonostante la sua incompatibilità con il profilo richiesto. Le consiglio di non inviare il suo curriculum a tutte le offerte di lavoro.
Cordiali saluti
Andrea L.".
Io ho autorizzato al trattamento dei miei dati personali e di contatto per essere valutato come candidato lavapiatti avventizio (non come ingegnere nucleare o top manager).
Può a termini di legge questo "signore" insolentirmi con la sua arroganza di bassa lega e importunarmi con consigli non richiesti che suonano vagamente intimidatori?
Mi consiglia di non mandare il mio curriculum a tutte le inserzioni di lavoro?
Posso notificare alla casella e-mail da cui mi è giunto tale messaggio che ritiro il consenso al trattamento dei miei dati personali e sensibili? Aggiungendo che mi sento offeso dal tenore paternalistico e dall'arroganza con la quale "si sono persi due minuti di tempo per rispondermi, auspicando che io apprezzi tale considerazione riservatami"?
Sono allibito, per ora mi sono limitato a replicare consigliando il soggetto a rivolgersi ad un'agenzia specializzata, se non vuole essere costretto a leggere curricula non di suo interesse.
Mi sembra comunque un esempio di abuso nei confronti di chi, in buona fede, risponde ad un'offerta di lavoro.