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2013-05-13 06:23:08 UTC
...anni fa ero in cerca di lavoro...ed esisteva ancora il vecchio ufficio di collocamento....io al giovedi'...mi recavo ad Alba...che e' un paese dove ha sede l'ufficio di collocamento del mio circondario....e risultai vinicitore per un posto di tre mesi di applicato dattilografo...presso il Centro di Formazione Professionale Alberghiero di Barolo (CN)....(io sono diplomato 5 anni c/0 Istituto Professionale di Stato per il commercio)....fin qui tutto bene.......presi servizio......dopo le pratiche varie...in Comune....e i primi giorni effettivamente venni adibito a mansioni di applicato dattilografo......cioe' scrivere lettere sotto dettatura...in ufficio....oppure predisporre testi per gli insegnanti del centro....testi di cucina...o servizio di sala eccetera inerenti comunque la mia mansione...........passati 10 giorni......il direttore mi disse mi chiamo' in ufficio e mi disse che aveva bisogno che io vedessi un lavoro....e mi porto'....nella sala o salone ripostiglio del centro Alberghiero dove c'erano scatoloni vari....flaconi di alcol......detersivi.......confezioni...… oggettistica tipica di un centro Alberghiero....e mi disse che dovevo anche in più giorni trasportare....quelle cose....da li'....giu' per degli scaloni....sino alla cantina o ripostiglio sotteraneo del centro stesso...e io lo feci..............ma passati vari anni....ora mi rendo conto che la paura e la sudditanza psicologica di colui che cerca lavoro...da tempo e che non lo trova...gli fa fare cose che in realta'...non gli competono..................chiedo una consulenza......in quel caso.....si poteva considerare....ed identificare un trattamento di demansionamento professionale?........grazie a chi mi puo' dar delucidazioni.....