Domanda:
consiglio mi hanno licenziato posso fare qualcosa?
laura
2011-05-17 17:28:54 UTC
allora espongo il mio problema, lavoro in un supermercato da 9 mesi con un contratto a tempo Indeterminato il supermercato ha almeno 10 dipendenti, ora ho subito un infortunio sul lavoro e ho avuto delle fratture multiple alla scapola e al braccio oltre che alla spalla quindi sono stato 3 mesi senza lavorare e in questi mesi sono stato sotto osservazione inail.
una volta terminata il mio certificato di infortunio sono tornato al lavoro con una carta scritta da loro che non potevo prendere pesi in quanto avevo la spalla e il braccio sinistro non guarito, magari spostandomi in un' altro settore tipo salumeria oppure alla cassa per non sforzarlo troppo.
Tenendo presente che sul mio certificato di rientro c'è scritto che potevo richiedere un medico per farmi visitare per farmi giudicare se ero idoneo a fare la mansione che facevo prima come magazziniere carico e scarico merci che arrivavano con i camion e riempire gli scalffali .
Ecco il datore di lavoro non gli ha interessato minimamente la mia richiesta e mi ha fatto fare lo stesso lavoro di prima senza l'aiuto di qualcuno.
Dopo circa una settimana un compagno mi ha dato per scherzo un pugno sulla scapola infortunata e poi il datore di lavoro mi ha fatto esercitare ugualmente la mansione.
il giorno successivo mi hanno fatto trasportare a mano 73 cartoni di pasta e mi hanno costretto di rifare tutto lo scaffale del settore pasta Divella, Barilla pedone riscossa, De Cecco ecc..... al rientro al lavoro del pomeriggio circa alle 16.00 ( anche se normale quel giorno mi aspettava mezza giornata libera, e non dovevo lavorare perché ogni dipendente ha diritto mezza giornata di riposo alla settimana.... però loro già mi avevano tolto sia questa mezza giornata libera della settimana scorsa sia quella di lunedi della settimana successiva mentre al gli altri dipendenti l'he hanno date) quel giorno non riuscivo a camminare con la schiena dritta una volta chiuso il negozio alle 14:00 e sono andato a casa sofferentemente e avevo un dolore attroce alla scapola e al braccio sinistro dove in questi punti avevo delle fratture e quindi non mi sono presentato al lavoro alle 16:00 del pomeriggio all'apertura del negozio dopo 1 ora più tardi mi chiamano e mi chiedono cosa è successo e gli ho risposto che non mi sentivo bene e che non potevo nelle mie condizioni presentarmi al lavoro quel giorno mi hanno accompagnato alcuni amici ad un ortopedico infatti ho i documenti che lo dimostrano che sono stato in visita sia all'orotopedico e sia al fisioterapista.
All'indomani mattina sono andato al medico per farmi fare un certificato di riposo di almeno 2 giorni e appena finisco dal medico chiamo che erano attorno le 11:00 della mattina e lo ho comunicato al mio datore di lavoro che ho fatto il certificato e che lo presento al lavoro, il risultato è che dopo 1 ora mi arriva il postino con un telegramma che mi dice che mi hanno licenziato con l'accusa di mancanza di preavviso. Mah ma se lo avevo comunicato ora sono rimasto scioccato dalla cosa... infatti non avevo la forza di portare il certificato il giorno stesso e in fatti lo ho portato il giorno successivo.
Ora la mia domanda è questa.....!!! posso farli causa e fargliela pagare per tutto quello che ho subito?
Cinque risposte:
Pigreco
2011-05-18 03:04:57 UTC
Impugna immediatamente il licenziamento.

L'unica mancanza che hai commesso è stato di non avvisare che non ti saresti presentato prima delle 16.00, ma questo non giustifica il licenziamento. Inoltre la mancanza è resa meno grave dal fatto che avevi solo due ore di tempo per avvisare. Il certificato medico, poi, è stato prodotto nei termini.

Il provvedimento di licenziamento è nullo, perché per un licenziamento disciplinare (e in questo caso si tratta di ciò, visto che ti hanno licenziato per il fatto di non avere avvisato della malattia) è necessario prima contestare la violazione al lavoratore dandogli cinque giorni di tempo per le giustificazioni.

Più che fare causa, ti consiglio di andare ad un sindacato e far richiedere un arbitrato presso la Direzione Provinciale del Lavoro del tuo capoluogo di provincia (Ispettorato del Lavoro). Dovrai nominare un arbitro, ti consiglio di fartelo dare dal sindacato. Nell'arbitrato ci sono tre arbitri: l'ispettore del lavoro, l'arbitro del datore di lavoro e quello del lavoratore. Si può anche decidere a maggioranza, e sicuramente avrai due voti a uno: quello del tuo arbitro, e quello dell'ispettore, che sicuramente dirà che il licenziamento è nullo per vizio di procedura (cioè per il fatto che non ti hanno dato i cinque giorni per le giustificazioni).

Fai così, farai molto prima che facendogli causa in tribunale e spenderai molto meno.
simone
2015-01-21 07:15:51 UTC
ciao a tutti, lunedì dopo 1 anno di cassa integrazione il mio datore di lavoro chiederà lo scioglimento del rapporto x calo di lavoro, in pratica va avanti con ufficio e posa e chiude il reparto produttivo, ci lascia a casa in 5. può? e come faccio a prendermi subito la mia liquidazione visto che lo stesso gioco lo ha fatto in altre ditte e dopo anni non ha ancora tirato fuori un quatrino??
simone b
2011-05-18 05:21:40 UTC
Sei in una botte di ferro....



Impugna il licenziamento....
Gea
2011-05-18 02:12:50 UTC
Rivolgiti immediatamente a un sindacato e impugna il licenziamento. Non ho letto proprio tutta la domanda perchè il tempo è tiranno, ma mi sembra di aver capito che il certificato sia stato consegnato nei termini e, quindi, sei a posto.



Vedrai che potrai chiedere il risarcimento e/o una cospicua buonuscita.
anonymous
2011-05-17 17:30:32 UTC
BHOO


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
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