La risposta è diversa a seconda che si tratti di part time orizzontale (stessi giorni lavorati, ma per una frazione dell'orario) o verticale (non tutti i giorni, o settimane, o mesi, lavorati ed orario pieno).
Nel primo caso, infatti, sono previste le stesse ferie dei lavoratori full time comparabili (con retribuzione, ovviamente, del part time e cioè la stessa ordinariamente percepita).
Per il tempo parziale c.d. verticale, invece, il numero dei giorni di ferie che maturano è riproporzionato al numero di giorni effettivamente lavorati: ad esempio, nel part time verticale per sei mesi all'anno o per tre giorni la settimana (nell'ipotesi, in quest ultimo caso, di orario distribuito su sei giorni) - le ferie che matureranno saranno il 50%, perchè i giorni non lavorati non contribuiscono alla maturazione delle ferie.
Il tutto, naturalmente, salvo diversa previsione più favorevole del contratto collettivo, nazionale o aziendale.
Per il part time "misto", ovvero non tutti i giorni lavorati ad orario ridotto, si applicano, pro quota, i due criteri.