Domanda:
Volevo sapere se ci sono gli elementi per intentare una causa legale contro mia mamma. Nel merito io sono?
Ermotimo3
2010-01-19 01:10:10 UTC
orfano di padre e laureato, mia mamma durante gli anni universitari ha tentato in tutti i modi di impedirmi di laurearmi non solo non pagandomi le rate d'iscrizione salatissime anche per me orfano, ma soprattutto mettendo in atto una continua strategia della tensione facendomi vivere in un clima sostanzialmente insostenibile per qualsiasi altro essere umano, e adottando una tecnnica di sfinimento e logorio fisico perchè non mi faceva e non mi fa mangiare, facendosi forte del fatto che lei ha questa pensione che le spetta di diritto e così facendomi stare in questa condizione di continuo sfinimento fisico(12kg sottopeso) mi impedisce anche la possibilità di trovarmi un lavoro( che non ci sarebbe cmq perchè non ho la famiglia alle spalle) alimentando però questo circolo vizioso di dipenden za nei suoi confronti anche solo per poter bere un po' di latte. Io non ce la faccio più a sottostare alle provocazioni quotidiane di questa donna che è mia madre, vorrei sapere se qualcuno, anche qualche associazione mi possa aiutare e se qualche avvocato può dirmi se cmq mia madre è tenuta al mantenimento pur se ho 32 anni sono laureato in legge,ma non ho nessuna possibilità di lavoro. Nell'attesa di qualche risposta io sento i crampi della fame come sempre ìin questo paese del benessere per tutti, tranne che per me, solo perchè sono nato da quella donna sbagliata che non avrebbe mai dovuto la gioia di essere madre e che per questo non riuscirò mai a perdonare di avervi messo al mondo.
Cinque risposte:
?
2010-01-19 10:16:59 UTC
Ciao, purtroppo no. Non puoi intentare una causa legale perché non ci sono leggi alle quali ti puoi appellare. Il diritto allo studio arriva fino ai 14 anni e quindi già qui nulla.

Il fatto che tua madre ti impedisca di lavorare non influisce perché tu a 32 anni dovresti essere un uomo fatto e strafatto e quindi in grado di prendere le tue decisioni indipendentemente dal volere di tua madre.

Non sono sicura però con l'impedimento delle tue volantà, realizzazioni ecc ecc potresti provare con una denuncia di abuso in quanto questi elementi sono contemplati nella norma.

Fossi in te però inizierei a lavorare e me ne andrei via di casa all'istante.



@ Scusa ma tu ci conosci per dire che nella vita l'abbiamo avuta facile? Sono andata via di casa a 16 e mi sono arrangiata. Mi sono trasferita negli Stati Uniti non con poche difficoltà ma sono viva e sto da Dio! Prima dire azzate pensaci bello mio.

Cos'è ti lega in casa tua madre? Non ti fa uscire? Amici non hai? Mi sembra che il tuo male te lo vuoi. Tira fuori le palle perché rischi di annegare nel tuo vittimismo.

Non c'è lavoro inerente alla tua laurea? Beh trovati altro, non tutti fanno quello per cui hanno studiato però si adattano in attesa di qualcosa di migliore.

Scusa non voglio essere cattiva però ti ripeto è inutile che piangi se poi non provi a cambiare nulla.
ellecigrafica SEO e Web Designer
2010-01-19 06:40:18 UTC
Caro mio, io ho vissuto una situazione simile alla tua. Non uguale (nel senso che io ho genitori li ho entrambi) ma simile.



Cosa ho fatto? Sono andata fuori di casa a 21 anni e gli studi e la casa me la sono pagati per conto mio. Sgobbando e facendo mille lavori.



Se uno dovesse stare dietro a cosa doveva avere e non ha avuto, non vivrebbe bene.





-------------------------------

Asia ha perfettamente ragione. Tira fuori le palle e fai l'uomo. Hai 32 anni, non 2. Se mammina non ti nutre abbastanza esci, ti fai la spesa da solo e ti cucini da solo! Cosè non ce la fai?



Se non hai i soldi per fare la spesa, vai e ti trovi un lavoro. Di lavori umili che molti non vogliono fare ce ne sono a bizzeffe. Runner pizza, distributore di giornali, lavapiatti, addetto alle pulizie.



La storia che siccome sei laureato qualsiasi lavoro ti è precluso non solo è una cazzàta, ma è anche un controsenso.



E prima di aprire bocca sulla bella vita altrui, mi farei un esamino di coscienza.



Perché di gente che si è trovata male o non ha avuto genitori nati per essere tali ce n'è a pacchi.



Ma è andata via di casa appena ha potuto. Non ha aspettato 32 anni per poi lagnarsi su YA e meditare causa alla madre.



Vattene. Nessuno ti obbliga a restare. Non ci sono scuse.



Vattene e vergognati te dell'uomo che non sei!

Non c'è niente di peggio di una persona che si lamenta ma non fa niente per migliorare la situazione













----------------



Ci conosciamo io e te? Che ne sai di me? Io caro mio, la scuola me la sono pagata lavorando e vivendo da sola. Non ho mai aspettato che mammina mi facesse il pranzo, diventando magro se non lo faceva: mi cucinavo la roba! E non ho aspettato di diventare 30enne per andare via di casa.



NOn ho mai sperato che qualcuno mi desse un'assegno solo perché mio padre era morto. Ho una dignità io.

Non ho mai dovuto elemosinare un lavoro, ma di certo ho avuto la dignità e l'intelligenza di iniziare con lavori umili...

Sai com'è... C'è chi resta a casa fino a 32 anni e c'è chi è costretto ad andar via prima.







Sarà anche vero che di persone ignoranti nel mondo che n'è a bizzeffe. Ma vedo che tu sei una di loro.



Una persona che va su YA a chiedere consigli legali, quando ipoteticamente, con la laurea che ha, dovrebbe saperne più di altri.



Una persona che pensa di essere il solo in Italia che soffre.



Una persona che è così piccola da non vedere che in Italia c'è chi non ha nemmeno una casa ed è costretta a vivere in macchina con la figlia malata. O chi da il sangue per i soldi.



Una persona che non ha l'umiltà di cercarsi un lavoro, ma che si lamenta di non averne uno.



Una persona che si lamenta di sua madre, ma vive da 32 anni in casa con lei.



Una persona che si lamenta dell'ignoranza altrui, ma che scrive male.. Perché ha l'accento acuto bello mio!



Sei proprio piccola come anima. Piccola come persona. Piccolo come essere umano. E se riesci a vedere solo quello che devi avere, quello che ti spetta, quello che ti devono cucinare.. sei piccolo anche di cervello. Altro che gigante!







------------

Caro Albatros, come dire? L'importante nella vita è essere convinti delle cose. Ora scusa. Io devo lavorare, devo vivere la mia vita e la mia indipendenza raggiunta da ben 11 anni.



Tu... Che consigliarti? Domanda a mamma se quest'oggi ti fa da mangiare!



Un saluto piccione!
vero70_9s
2010-01-19 02:28:16 UTC
Vai a vivere da solo e trovati PER IL MOMENTO un altro lavoro non nel campo della legge...un lavoro qualsiasi, credimi che non è così difficile come pensi...se necessario trasferisciti in un altra città, che sarebbe anche la soluzione migliore visto che così ti allontaneresti definitivamente da tua madre...lascia stare le denuncie
paolorock77
2010-01-19 01:54:53 UTC
L'unica soluzione è quella di trovare un lavoro,sei laureato anche con la crisi che c' è in giro qualcosa troverai pure!Se sei motivato e dinamico puoi provare nel mondo delle assicurazioni per esempio.Poi dipende dalle tue attitudini.Coraggio, ce la puoi fare!
kepy
2010-01-19 01:32:06 UTC
Mamma mia, quanta rabbia che hai dentro.TU sei laureato in legge e quindi vorresti(penso io) soltanto approvazione degli answerini, perché alla fine stai male in questa convivenza forzata con quella che tu sicuramente ami ma odi allo stesso tempo...



Tu conosci benissimo i tuoi diritti, ma io te li elenco lo stesso.

1- I genitori sono tenuti per legge a mantenere, istruire e crescere i figli dentro della loro possibilità economica finché i figli non saranno autonomi economicamente( e qui ti dico, che se tua mamma ha questa pensione, una parte di questa pensione, non ti so dire quanto, è tua finché non sarai in grado di mantenerti)non so se hai letto circa due giorni fa,mi sembra a Brescia, una ragazza che ha fatto causa al padre per riavere gli alimenti che lui non le versava più soltanto perché lei ormai 32 anni non si era ancora laureata!!Ha vinto la causa la ragazza!!

2-Se tua mamma si è comportata cosi male con te, anche sul piano psico-fisico, potresti chiederla uno risarcimento per danni esistenziali!! 12 kg sotto peso, mi sembra troppo, forse alla fine sei ammalato e non ti sei accorto, il suo comportamento ti avrà portato a diventare anoressico(forse è una parola grossa, ma bisogna vedere il quanto pesi e il quanto sei alto)

in bocca al lupo!!



ps:i genitori dovrebbero essere le spalle forti dei figli, ma non sempre è cosi!!


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
Continua a leggere su narkive:
Loading...